Anche noi a più riprese critichiamo, e possiamo farlo, il lavoro della Mediaset. Che siano critiche giuste o sbagliate ognuno esprime la propria opinione a riguardo. Non sta bene etichettare come ignorante chi concede la propria opinione all'esame del pubblico. Puoi giustamente dirti d'accordo o in disaccordo con l'articolo di queste persone, che non so chi siano, ma ripeto non è ammesso dare degli ignoranti perché è una mera offesa. Secondo il regolamento del Forum non è concesso insultare, quindi teniamo i toni bassi!
Questo è un avvertimento in piena regola perché non si può contravvenire alle regole, ti ricordo.
Entrando nello specifico, prima di tutto un blog non può fare guide che "danno una lezione allo staff". Un blog fa articoli di opinione. Questa è una guida lievemente "provocatoria", ma dai toni bassissimi. Riporto parti del testo: "Il nostro suggerimento", "Nella nostra ipotesi", "Speriamo di aver fornito degli spunti". Non mettiamoci a negare la libertà di parola. Mi pare un articolo mai aggressivo e mai violento o impositorio, fidati di me che non ha attaccato nulla. In più quando delle persone fanno un lavoro dettagliato e motivato, non è per niente giusto definirli ignoranti. Puoi definire un ignorante (non qui possibilmente perché su questo forum bisogna essere gentili, naturalmente) chi dà un'opinione aggressiva, ignara, magari breve, senza motivare, dando solo slogan e giudizi. Qui non è il caso, vista già la lunghezza del testo. Naturalmente è invece apertissima la discussione sulle gestioni dei canali. La tua opinione è accettata come quella di chiunque altro (ma per metterci in condizioni di accettare la tua opinione, cerca di accettare di buon grado anche quelle degli altri, con gentilezza
).
A parer mio quella è una guida su come RILANCIARE GLI ANIME. È quindi ovvio che abbia una premessa: se vuoi rilanciare gli anime devi investirci! Gli anime su Italia 1 sono stati affondati dopo il 2007, e quel testo propone una situazione immaginaria in cui è possibile rialzarli. Per farlo è OVVIO che bisogna investire. In più la decadenza di Italia 1 è da anni il problema più grosso di Mediaset. La rete che era più giovane e propositiva, oltre che più ricca di ascolti, è divenuta la più anziana / di mezza età, con programmi di bassa cultura, con film e serie replicati all'infinito, con ascolti ridicoli. Se gli anime non tirano più come una volta è soprattutto colpa della cattiva gestione avvenuta dopo il 2007, e come dico sempre, l'unico canale capace di rimediare al buco di Italia 1, è Italia 1 stessa. Degli investimenti sarebbero graditi, mancano da tantissimi anni. In tutti questi anni sono stati investiti soldi in modo fallimentare su programmi e palinsesti fallimentari. Non ci sarebbe alcun male provare a cambiare verso con degli investimenti sugli anime che prima erano una certezza. Il discorso di K2 è diverso, è una piccola rete, e ha subito l'influenza negativa di una grossa industria centralizzata come Discovery. Imporre su K2 dei programmi e format da adulti ha portato un canale per ragazzi ad una situazione spiacevole.
Gli investimenti di Premium sono una cosa e quelli di Mediaset un'altra, non puoi SEMPRE unirli. Anche perché M7 investe in Premium da anni, ma ha anche investito un sacco in programmi pessimi e fallimentari, perdendo barche di soldi. Un investimento sui cartoni sarebbe stato sicuramente più positivo.
