Laura Casarotto, una nuova speranza per gli anime su Italia 1?

Ora so che parlerò un po' da nostalgico, ma lasciatemelo fare... Ovviamente mi riferisco agli anni in cui ero "bambino" io (anche se ancora oggi mi sento in qualche modo tale xD) e quindi ai primi anni 2000 e a quella che è stata la mia esperienza con i cartoni.

Per me tornare a casa dopo la scuola era sempre una festa perché sapevo che dopo aver fatto i compiti mi aspettava un pomeriggio insieme ai cartoni che più amavo. Sì, perché Italia 1 riempiva il pomeriggio dei ragazzi con tanti cartoni diversi, per tutti i gusti, sia di maschi e che femmine. Non mi importava se erano americani, giapponesi o di qualunque altra nazione. Non mi importava se erano censurati o meno (perché proprio non me ne rendevo conto). Ho sempre adorato Shaman King, che da noi è arrivato nella versione americana, che solo oggi mi rendo conto essere diversa, ma a me non importava... Shaman King era bello, punto e basta. Ma il discorso censure è troppo ampio e non voglio farla troppo lunga. Dico solo che oggi, viste tutte le immagini a cui le nuove generazioni vengono sottoposte attraverso i mass media e Internet, penso che si possano anche evitare, considerando poi che le nuove tecnologie permettono di bloccare i contenuti nel caso in cui ci siano i più piccoli davanti alla tv.

Comunque non pensate che io fossi uno sempre davanti alla tv. Come tutti i bambini praticavo sport (tra l'altro svariati), giocavo con gli amici, andavo a casa di qualcuno... Ma quando avevo impegni cercavo sempre di registrare i cartoni in tv, perché sapevo di non poterli trovare così facilmente come si fa oggi su Internet. Usavo le VHS, che tutt'oggi uso ancora qualche volta (poiché alla fin fine sono sempre le più affidabili). Oggi invece è così facile trovare tutto su Internet. Ammetto che anche io qualche volta ne ho approfittato per recuperare qualche episodio perso e quindi non voglio fare l'ipocrita, ma oggi non si aspetta più neanche che le nostre tv trasmettano i programmi. Tutto viene visto con i sottotitoli appena pubblicato in madrepatria, tutto viene visto su Internet in "tempo reale". è più che normale che in tv arrivi con un po' di ritardo, considerando il tempo necessario per acquistare e doppiare e tutto il resto... Però oggi non si ha più neanche voglia di aspettare quel poco in più che ci permetta di vedere il prodotto nella nostra lingua. Tutti si lamentano che le tv non trasmettano programmi nuovi e interessanti o che li trasmettano troppo tardi, però quando poi finalmente vengono mandati in onda nessuno li guarda perché li ha già visti prima su Internet. E avendo meno ascolti ovviamente le tv iniziano ad abbandonarli, perché come si sa alla fin fine dietro c'è, giustamente, sempre un discorso economico. E quindi alle tv rimangono solo due possibilità: o abbandonare quel prodotto che ormai non è più una novità per i telespettatori (ma niente ormai lo è più, non c'è più il gusto di andare a vedere di cosa si tratta quello che viene trasmesso in tv, perché tanto su Internet puoi trovare già tutta la serie bella che caricata) oppure accelerare al massimo i tempi, per cercare di trasmettere in tv i programmi prima che vengano caricati su Internet, trasmettendoli a brevissima distanza dalla messa in onda originale. Come si sa, però, le cose fatte di fretta non vengono mai bene e quindi ci ritroviamo doppiaggi frettolosi (di cui poi tutti si lamentano) o di inevitabili versioni sottotitolate (cosa che ultimamente stanno facendo molti canali). E finché le cose andranno così sarà inevitabile il declino degli anime in Italia...

Comunque, tornando a Italia 1 e a Mediaset, ho sempre preferito non attaccarli a spada tratta, perché comunque Mediaset è la società che per tanti anni ci ha portato un'infinità di cartoni. Senza di lei tutta l'animazione che abbiamo visto di sicuro ce la saremmo sognata ed infatti dispone di una delle più grandi library al mondo per quanto riguarda i cartoni. E proprio per questo vedere il mio canale di punta di sempre nel declino più totale fino ad arrivare a rimuovere del tutto il campo animazione dai suoi palinsesti, per me è stato particolarmente triste. Eppure i cartoni, chi più, chi meno, hanno portato sempre tanti valori ai bambini e ragazzi, tanti modi per farli sorridere e piangere, tante emozioni, che le generazioni di oggi sembrano quasi non provare più. è vero, i gusti sono cambiati e così le abitudini, ma alcuni valori penso che per i bambini rimangano sempre gli stessi. Anche io oggi vedo molti meno cartoni rispetto a prima, giusto quelli che mi hanno sempre accompagnato durante la crescita e che ormai voglio vedere fino alla fine o qualche serie più corta che arriva da noi, però non riesco ad immaginare la mia infanzia senza quel pizzico di animazione che mi ha accompagnato e che ormai oggi vedo mancare ai ragazzini.

Quindi sì, se il buco lasciato da Italia 1 venisse riempito da Italia 1 sarebbe la cosa migliore. Perché per quanto i canali tematici possono trattare bene i loro prodotti (cosa che comunque non fanno, o almeno non del tutto), la visibilità maggiore è quella dei canali generalisti e Italia 1, in quanto canale dei giovani, necessità di almeno una piccola parte di animazione, il prodotto che più di tutti è dedicato ai ragazzi.


P.S. scusate il messaggio un po' lungo ^^

Edited by Brendon1994 - 12/2/2015, 11:18

La fortuna/sfortuna di Pokémon è stata quella di essere finita in mano ad una tv a pagamento. Fortuna perché vengono trasmessi episodi regolarmente e a breve distanza dalla madrepatria e come hai detto tu anche nel formato migliore, che al momento da noi è l'HD. Sfortuna perché purtroppo la tv a pagamento non offre la stessa visibilità offerta dalle tv generaliste gratuite. Ed anche se la visibilità maggiore per Pokémon è quella che gli offre K2, non è comunque paragonabile a quello che poteva essere con un canale come Italia 1.